Giochi & Giocatori

Gli autori di Game Night hanno pensato bene di doppiare la settima puntata facendone due versioni complementari tra loro. L’occasione è stata la presentazione di Small World che ovviamente richiama il suo predecessore. Vinci di Philippe Keyaerts è un gioco del 1999 giocabile da 3-6 giocatori ed una partita si assesta tra i 90 ed i 120 minuti. Per trovare le differenze tra Vinci e Small World è sufficiente guardare la puntata di Game Night dedicata a questo remake in salsa fantasy. Il gioco originale è ambientato in Europa e la mappa è la prima grande differenza.

Vinci, infatti, pur mantenendo la peculiarità del mondo ristretto che porta al confronto le varie civiltà ha una mappa molto più leggibile di quella di Small World ed il gioco fluisce in maniera più rapida perchè non ci sono i poteri delle varie razze. Ogni civiltà di Vinci è caratterizzata da due peculiarità che il giocatore seleziona al momento della scelta della civiltà stessa. Ad esempio una civiltà può essere forte in medicina e agricoltura piuttosto che nell’uso delle armi o dello spionaggio. Resta ovviamente il meccanismo che porta a lasciare una civiltà quando sta tramontando per ripartire con una nascente.

Le altre differenze sono marginali, ma comunque danno un’impronta caratteristica a Vinci. La componentistica, rispetto a Small World, è più spartana così come la graficaIl gioco, purtroppo, è difficile da reperire. Probabilmente se ne può trovare qualche copia su eBay o in qualche negozio online che tratta anche giochi usati o vecchi. Il prezzo base si aggira sui 55 euro, quindi regolatevi. Vi lascio al video della puntata di Game Night dedicata a Vinci. Buona Visione e Buon Gioco.

Segui Giochi & Giocatori su Facebook e su Twitter